Panoramica e descrizione
Nella tabella qui sotto trovi gli elementi utili per capire di cosa si tratta e come valutare lo specifico fattore K, per iniziare a pensare a come ottimizzarlo.
Inquadramento |
Stress (Gestire lo stress) è un fattore K della macro area del Fitness Move. |
Definizione |
Gestire situazioni stressanti riconoscendo quando è il momento opportuno per prendersi una pausa. |
Optimum |
Riconoscere quando è opportuno prendersi una pausa, dandole priorità anche in situazioni di maggiore impegno, avendo in ogni momento energia e focus, senza sentirsi sopraffatti. |
Domanda |
Nei momenti in cui è bene “staccare” - con il partner o gli amici, in week end o vacanze - riesci a goderti totalmente il momento senza pensare a cosa dovrai fare od a quello che ti pesa in generale? |
Consigli chiave
Queste sono le azioni consigliate, per questo fattore K, che abbiamo trovato più utili. Per creare le tue azioni, chiediti come ogni altro fattore K interagisce con questo, e cosa puoi fare per migliorare.
Respira prima del primo boccone.
A malapena ti sei seduto ed hai già addentato il primo boccone? Probabilmente fagociterai tutto ciò che verrà dopo senza neppure rendertene conto, né gustandolo. Prima di sederti a mangiare o fare qualsiasi pasto (anche piccoli spuntini), fermati e fai un respiro. Ancora meglio seguire la sequenza 2" dentro, 3" tieni, 2" fuori per 2-3 volte, prima del primo boccone.
Fermati e pensa quando hai cali.
Hai un calo di energia o di attenzione? Non trascinarti continuando a fare ciò che stavi facendo. Piuttosto, fermati e pensa, a niente di specifico. Semplicemente datti un momento per dare modo al tuo cervello di uscire dal loop in cui era entrato, e permetterti di proseguire con l'attività che stavi seguendo.
Varia la tua routine di allenamento.
L'esercizio fisico è fondamentale per stare in forma e salute, ma se stai facendo tutto esattamente allo stesso modo al punto che inizi a far viaggiare la tua mente mentre fai allenamento, è il momento di inserire delle variazioni. Bastano piccole variazioni, come l'esecuzione di un esercizio completamente nuovo o in maniera differente.
Cancella i progetti non significativi.
A volte non ci si rende conto che ci si sta impegnando in progetto che non sono più significativi. Semplicemente perché quando li avevi programmati avevi delle priorità che poi sono cambiate. Se ti accorgi di questo, piuttosto che intestardirti a voler finire per forza quel progetto, cancellalo. Sicuramente sarà trasformato in un progetto che avrà più significato per te.
Rilassati nelle 3-4 h prima del sonno.
Se parli col capo nella fascia di 3-4 ore prima di andare a dormire (e il capo non ti va molto a genio), stai influenzando il tuo sonno in maniera subdola. Così come se non elimini qualsiasi cosa non ti permetta di rilassarti. Dedica quelle ore a leggere, conversare, stare in buona compagnia, fare esercizi di respirazione e rilassamento.
Fai un break appena inizi a distrarti.
Molte persone pensano che ci si distrare perché non si è capaci di essere concentrarti. La realtà è che la distrazione è il modo che ha il cervello per dirci che è ora di concentrarsi su qualcos'altro, per lo meno per qualche momento. Quando noti che inizi a distrarti mentre fai qualcosa, non importi di continuare, ma prenditi una pausa.
Fai una lista delle priorità del giorno.
Se a fine giornata ti sembra spesso di avere concluso poco e che avresti bisogno di un giorno più lungo di 24 h, rischi che gli impegni quotidiani generino alla lunga una situazione di stress cronico (se non è già successo). Prova a dividere ogni cosa che farai a seconda delle priorità che ha per te.
Crea un progetto per tuo solo gusto.
Dedicarsi agli altri o a "migliorare il mondo" è uno scopo nobile, ma per stare bene - per quanto grande sia - da solo non basta. Se non dedichi del tempo ad un progetto che come unico scopo sia far piacere a te, rischi di ritrovarti senza energie, demotivato e spossato. Pensa a "costruire" qualcosa senza per forza collegarlo ad uno scopo diverso dal far piacere a te.