Fame, appetito, o...?

Mentre lavoravo sui concetti di alimentazione emotiva e intuitiva, mi sono voluta soffermare sui concetti di fame e appetito.

Sì, perché sono concetti talmente tanto comuni che spesso nemmeno ci pensiamo a quale sia la differenza fra i due (se c’è).

Tant’è che in alcune parti di Italia la nonna ti chiede “Hai fame?” e in altre “Hai appetito?”, e a seconda del momento del pasto in realtà la risposta alle due domande potrebbe essere diversa!

Se cerchiamo sul vocabolario (Treccani, in questo caso) troviamo:

fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo, da crampi dolorosi all’epigastrio (morsi della f.), da malessere e debolezza generali che possono culminare nel deliquio.

e già qui c’è un rimando all’appetito.

appetito
s. m. [dal lat. appetitus -us, der. di appetĕre «aspirare a»]. – 2. Più com., desiderio di mangiare (non sempre connesso a un reale bisogno di cibo, che è proprio della fame).

Tra l’altro, per appetito, ho riportato la definizione riguardante il cibo, perché la prima definizione riguarda la soddisfazione di bisogni non necessariamente correlati:

1. Tendenza a soddisfare le proprie necessità o i proprî bisogni: regolare, moderare, frenare i proprî a.; a. sessuale, desiderio erotico; non com., brama, desiderio: a. di onori, di gloria.

L’appetito, se dovessi definirlo in termini “spicci”, per me è un po’ quella cosa che chi è nato prima degli anni ‘90 identifica con “Ambrogio, la mia non è proprio fame, è più voglia di qualcosa di buono”. La fame, invece, è quella che anche a metà pomeriggio mi porterebbe a mangiare anche dell’insalata scondita, se avessi a disposizione solo quella.

Quindi, potremmo dire che la fame è una sensazione fisica, l’appetito uno stimolo psicologico, o un desiderio e comportarci di conseguenza per sapere se è proprio necessario mangiare (fame), o è questione di uno stimolo di altro tipo (appetito).