Quante vitamine perdi cuocendo le verdure? Non lo immagineresti...

Eat

Tra tutte le informazioni sulle diete, quella di mangiare alimenti vegetali in abbondanza è punto comune a tutte. C’è un però a riguardo: come mangiare le verdure o, meglio, cosa comporta la cottura delle verdure?

Verdure fresche o surgelate?

Ti togliamo subito il dubbio: le verdure surgelate non hanno nulla da invidiare a quelle fresche in termini di nutrienti. I processi di scottatura e successivo surgelamento (a - 20° C) non modificano nella pratica i nutrienti presenti.

A fare la differenza è la modalità di cottura (che si parli di verdure fresche o surgelate).

Quanti nutrienti perdi cuocendo le verdure?

Per capire quanti nutrienti si perdono con la cottura delle verdure, abbiamo rappresentato i dati di uno studio che ha preso in esame 13 verdure, 4 metodi di cottura e 3 nutrienti d’interesse:

  • Le 13 verdure erano: fagiolini verdi, fagiolini gialli, piselli, cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavolfiore, porri, zucchine, spinaci, spinaci in ramo, funghi prataioli bianchi, carote, scorzonera


  • Le 4 modalità di cottura erano: cottura a vapore, bollitura in acqua salata, cottura a microonde, cottura in pentola a pressione.


  • I nutrienti d’interesse erano: Folati (acido folico o vitamina B9), carotenoidi (betacarotene, alfacarotene e gammacarotene), vitamina C.

Ecco cosa è successo (scorri per passare da infografica a tabella e viceversa):

Un altro esempio: il cavolo rosso

Riportiamo i risultati di un altro studio per far capire che quando si dice che le verdure “fanno bene”, bisognerebbe innanzitutto capire rispetto a cosa fanno bene (per assumere quale nutriente?), in secondo luogo che metodo di cottura viene utilizzato (perché ogni nutriente si perde in maniera diversa in base alla cottura).

Guarda i dati per quanto riguarda i metodi di cottura del cavolo rosso e la perdita di nutrienti in esso contenuti (scorri per passare da infografica a tabella e viceversa):

Ma... Pensaci "il giusto"!

I dati sono utili perché tu abbia consapevolezza e capisca che quando stai mangiando delle verdure, non stai assumendo esattamente nutrienti e vitamine che le tabelle nutrizionali riportano. D’altro canto… 

Non cadere nell’ossessione che d’ora in poi puoi mangiare verdure cucinate sempre e solo con una certa modalità: se vuoi farti le verdure saltate in padella, impastellate e fritte, o le melanzane alla parmigiana, sai già che non stai facendo il carico di vitamine, ma stai godendo di un buon piatto.

Le vitamine le prenderai in altro modo, ad esempio con un contorno di verdure o verdure crude prima della portata principale.

Il tuo percorso completo è a pochi click da te...

Sviluppa il tuo percorso per stare in forma in modo completo, con un approccio pratico e concreto. Inizia dal test e prendi la guida - il test è gratis e richiede meno di 3 minuti.

Fai il Test

Debora Oro

Mossa dalla missione di aiutare le persone a sviluppare un approccio concreto e personale a benessere e nutrizione, non viziato da schemini e regolette.

Indietro
Indietro

Complessità (varietà) come variabile di allenamento

Avanti
Avanti

Correre fa dimagrire? Sì, se corri veloce abbastanza